Elementi di elettronica

Luca Sguanci

Elementi di Elettronica 1

Elettroni in movimento nei metalli

Nei metalli gli atomi che costituiscono il materiale sono disposti nello spazio secondo una struttura ordinata, se immaginiamo una griglia possiamo pensare che gli atomi occupino i nodi del reticolo. Inoltre gli elettroni esterni di ciascun atomo sono liberi di muoversi nello spazio intorno all’atomo: il moto è di fatto un moto con direzione casuale ma, in certe condizioni, gli atomi possono iniziare a muoversi in maniera ordinata all’interno del materiale, seguendo tutti la stessa direzione e lo stesso verso di movimento.

Centralina per il monitoraggio della qualità dell'aria

Luca Sguanci

Centralina per il monitoraggio della qualità dell’aria

Nell’ambito di un progetto finanziato con fondi del PNRR per avvicinare studentesse e studenti allo studio delle discipline STEM (Science Technology Engineering and Mathematics) abbiamo deciso di progettare e realizzare una centralina portatile per il monitoraggio della qualità dell’aria, per affiancare una misura di tipo strumentale all’Indice di Biodiversità Lichenica utile a caratterizzare l’inquinamento atmosferico di un’area.
I licheni infatti sono dei buoni bioindicatori per la qualità dell’aria, in quanto diverse specie sono sensibili a inquinanti atmosferici quali il biossido di azoto (NO2) e l’anidride solforosa (SO2).

Da Shannon a Bitcoin: informazione, entropia e crittografia

Luca Sguanci

Informazione e entropia, il contributo di Shannon

Supponiamo di avere due palline, una bianca e una nera: qualcuno prende una delle due palline e la mette in un cassetto: quale situazione si può verificare quando si apre il cassetto?

Figura 1. Due palline, una bianca e una nera, un cassetto.

Quando apriamo il cassetto potremo trovare una pallina bianca oppure una pallina nera.

E se avessimo due cassetti, per ciascuno dei quali abbiamo a disposizione una coppia di palline (di cui una bianca e l’altra nera)? e se i cassetti fossero tre?

Il vetro

Luca Sguanci

Silice e vetro

La silice è un composto del silicio con formula chimica SiO2.
In natura si trova comunemente in forma cristallina come nel minerale del quarzo, che costituisce più del 10% della crosta terrestre, ed è presente in molti organismi viventi.

Sulla sinistra un cristallo di quarzo, sulla destra un frammento di ossidiana.

La silice inoltre è il maggior costituente della sabbia (sabbia silicea) e il costituente principale di diverse rocce, ad esempio la quarzite (roccia metamorfica che deriva dalla trasformazione delle quarzo-areniti) oppure l’ossidiana, un vetro vulcanico che si forma per il rapido raffreddamento di un magma.

Onde Sonore

Luca Sguanci

Perturbazioni e onde

Le onde sonore sono una perturbazione delle molecole che compongono l’aria che si propaga come vibrazione da una sorgente a un ricevitore.
La sorgente è un oggetto capace di vibrare, per esempio uno strumento musicale, e il ricevitore può essere la membrana del timpano del nostro orecchio, che viene messa in vibrazione dalle onde sonore che la colpiscono.

Figura 1. Vibrazione delle molecole d'aria investite da un'onda sonora

Se in Figura 1 osserviamo le molecole d’aria soggette a una vibrazione possiamo vedere come, fissato un punto nello spazio, le molecole nel tempo subiscano una compressione che si alterna a una rarefazione, che risulta in una variazione di densità del mezzo.
In pratica, se fossimo in grado di osservare un gruppo di molecole vicine, le vedremmo oscillare in maniera alternata in avanti e indietro lungo la direzione di propagazione della perturbazione.

mini-R, robot-rover basato sull'ESP8266

Luca Sguanci

mini-R

mini-R è un robot-rover controllato via Wi-Fi costruito attorno al kit Adafruit Mini Robot Rover Chassis.
I codici completi per il controllo del robot e per l’interfaccia web sono disponibili nella repository del progetto su GitHub.

Il robot-rover mini-R.

Al centro del progetto si trova un Adafruit ESP8266 Feather Huzzah impostato in modalità soft-AP e controllato tramite una web-app. Il driver dei motori è la scheda Adafruit DC Motor + Stepper FeatherWing.

ESP8266

Luca Sguanci

Adafruit ESP8266 Feather Huzzah

L’ESP8266 è un microcontrollore economico con tecnologia Wi-Fi, prodotto dalla Espressif di Shangai.

L’Adafruit ESP8266 Feather Huzzah è una scheda basata sul chip ESP8266 con processore impostato a 80 MHz e tensione logica di 3.3V.

La repository con i codici è disponibile su GitHub

Connessione Wi-Fi

Per una panoramica sul funzionamento delle reti, indirizzi IP e risorse web si veda la pagina Internet e reti.

Ambiente, natura, ecologia

Luca Sguanci

Ambiente, natura, ecologia

L’ambiente è tutto ciò che ci circonda e ci comprende.

Può essere costituito da esseri viventi o non-viventi e include le forze fisiche, chimiche e le altre forze naturali.

The Great Spirit made the flowers,
the streams, the pines,
the cedars – takes care of them…
He takes care of me, waters me,
feeds me, makes me live with plants
and animals as one of them…
All of nature is in us,
all of us is in nature.

Ceramica

Luca Sguanci

Ceramica

La ceramica è un materiale che si ricava dall’argilla; il termine ceramica deriva infatti dal greco kéramos, che vuol dire argilla, terra da vasaio.

Il termine argilla indica un sedimento non litificato – che non è una roccia – estremamente fine (le dimensioni dei granelli sono inferiori a 2μm di diametro) costituito principalmente da alluminosilicati.
In generale le argille si formano in ambienti a ridotta energia idrodinamica, infatti i sedimenti che le compongono sono facilmente trasportati in sospensione anche da leggerissime correnti; alcuni ambienti tipici di formazione sono: laghi, fondali oceanici, lagune.
L’argilla è malleabile quando idratata e può quindi essere facilmente lavorata con le mani. Quando è asciutta diventa rigida, e quando è sottoposta a un intenso riscaldamento subisce una trasformazione irreversibile, diventando permanentemente solida e compatta.

Antropocene

Luca Sguanci

Dalle biomasse al petrolio

Tradizionalmente l’energia (termica) è stata ricavata dalla combustione di biomasse quali legna e carbone vegetale; diverse forme di energia rinnovabile hanno affiancato l’energia da biomasse, in particolare l’energia animale, l’energia eolica, l’energia solare e quella idrica.

Una serie di scelte politiche, militari e tecnologiche vede affiancarsi alle biomasse e all’energia animale prima il carbone (dalla prima metà del XIX secolo) e poi il petrolio (dai primi anni del XX secolo) ma è dagli anni ‘20-‘30 del 900 che precise scelte politiche, quali la periurbanizzazione e la motorizzazione forzata negli Stati Uniti e la costruzione di infrastrutture stradali in Europa, hanno determinato l’affermarsi del petrolio quale principale fonte di energia.